Secondo uno studio pubblicato su Acta Neuropsychiatrica, una restrizione di magnesio nella dieta può indurre ansietà e comportamenti depressivo-simili.
I ricercatori hanno osservato in questo studio su animali, che non solo la carenza di magnesio aumenta il comportamento depressivo-simile, ma produce modificazioni nel profilo microbico della flora intestinale.
Infatti, squilibri nella flora intestinale sono associati ad alterazioni del comportamento e, poiché la sua composizione è influenzata dalla dieta, la scelta degli alimenti può essere un importante fattore che contribuisce ai cambiamenti comportamentali.
Altre evidenze scientifiche hanno dimostrato che la conformazione batterica intestinale è in grado di influenzare l’organismo in particolare a livello immunitario, metabolico e nervoso.
Potrebbe sembrare strano che la carenza di un minerale, come il magnesio, possa avere un effetto a livello intestinale. Questo studio dimostra invece che è proprio così.
In generale, lo stato del magnesio nell’organismo è associato ai livelli di stress e il suo deficit ne potenzia gli effetti negativi.
Una carenza anche lieve, aumenta la suscettibilità a un grande numero di stressor psicologici ed è associata a astenia, irritabilità, disturbi del sonno, ansia e depressione.
Bibliografia
Winther G, Pyndt Jørgensen BM, Elfving B, Nielsen DS, Kihl P, Lund S, Sørensen DB, Wegener G. Dietary magnesium deficiency alters gut microbiota and leads to depressive-like behaviour. Acta Neuropsychiatr. 2015 Feb 18:1-9.