Ed è un ricercatore italiano a riportare alla ribalta un prodotto da sempre utilizzato per aiutare la crescita dei bambini e prevenire disturbi dello sviluppo, il gastroenterologo Luigi Ricciardiello, dell’Università Sant’Orsola di Bologna.

Rientrato in Italia dopo gli studi condotti a San Diego sulle alterazioni molecolari nel cancro colonrettale e le sperimentazioni chemioterapiche alla Baylor University Medical Center di Dallas, ha realizzato lo studio, sostenuto dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc), trovando che l’EPA, un omega-3 contenuto nell’olio di fegato di merluzzo, è in grado di bloccare gli stati infiammatori cellulari, che rappresentano un fattore di rischio per l’insorgenza del tumore.

Lo studioso ha sottolineato che l’effetto protettivo contro il cancro del colon retto indotto dalla colite ulcerosa era già stato osservato in studi pre-clinici.

Ricciardiello rimarca l’importanza di seguire una corretta alimentazione: pesce 2-3 volte la settimana (per assicurare un corretto apporto di omega-3) o, in sostituzione, un buon integratore. Fondamentale anche il consumo di polifenoli e antocianine, flavonoidi ad attività antiossidante.

L’olio di fegato di merluzzo, naturalmente ricco di vitamine A e D, rappresenta una fonte di omega-3, acidi grassi polinsaturi che offrono particolari benefici cardiovascolari e antinfiammatori.

Utile per l’accrescimento, in particolare durante la crescita e in caso di stati di carenza e di deperimento organico, l’olio di fegato di merluzzo è indicato anche per la salute osteoarticolare e la protezione cognitiva e cerebrale

Bibliografia
D'Angelo L, Piazzi G, Pacilli A, Prossomariti A, Fazio C, Montanaro L, Graziani G, Fogliano V, Munarini A, Bianchi F, Belluzzi A, Bazzoli F, Ricciardiello L. A combination of eicosapentaenoic acid-free fatty acid, epigallocatechin-3-gallate and proanthocyanidins has a strong effect on mTOR signaling in colorectal cancer cells. Carcinogenesis. 2014 Oct;35(10):2314-20.