Tra queste sostanze, la colina presenta un’attività similvitaminica in grado di modulare importanti processi biologici cellulari, essendo un elemento strutturale delle membrane fosfolipidiche vitali per lo sviluppo cerebrale.

I ricercatori delle Università di Granada (Spagna), Simón Bolívar (Venezuela) e York (Regno Unito) hanno collaborato per realizzare due diversi esperimenti in modelli animali per verificare gli effetti dell’assunzione di colina sui processi mnemonici e la capacità di attenzione.

Nel primo studio è stato osservato che la somministrazione prenatale di colina ad animali gravidi, produceva l’aumento della memoria a lungo termine della prole in età adulta.
Nel secondo esperimento i ricercatori hanno misurato le modificazioni dell’attenzione che si verificavano in animali adulti nutriti con colina nella dieta rispetto ad animali con la sola dieta.

È stato osservato che l’integrazione di colina nella dieta manteneva una maggiore attenzione degli animali nei confronti degli stimoli familiari insieme al miglioramento dell’apprendimento, rispetto al gruppo privato di colina.
Negli studi più recenti il consumo di colina è stato associato a una migliore performance di memoria visiva e verbale e alla riduzione della gravità dei deficit mnemonici e cognitivi.

Bibliografia
Moreno H, de Brugada I, Hall G. Chronic dietary choline supplementation modulates attentional change in adult rats. Behav Brain Res. 2013 Apr 15;243:278-85.