La popolazione italiana invecchia progressivamente. Proprio per questo il fenomeno della malnutrizione nella fascia over 60 è diventato un osservato speciale, allo scopo di prevenire fragilità critiche negli anziani di domani.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la malnutrizione "uno stato di squilibrio, a livello cellulare, fra il rifornimento di nutrienti e di energia e il fabbisogno del corpo per assicurare il mantenimento, le funzioni, la crescita e la riproduzione”.
Stando ai dati, in Italia un anziano su due è malnutrito, condizione che aumenta la possibilità di morbilità e mortalità.
Come nel nostro Paese, così accade anche ad Hong Kong: la malnutrizione e l’osteoporosi rappresentano le maggiori problematiche di salute pubblica. Tenendo conto della dieta cinese e degli scarsi livelli di attività fisica negli adulti cinesi, è quanto mai urgente studiare interventi al fine di migliorare lo stato nutrizionale e la salute ossea di questi individui.
Ecco perché questo recente studio ha voluto valutare gli effetti del binomio nutrizione-esercizio fisico sui seguenti valori: vitamina B12 e vitamina D nel sangue, i marcatori ossei e le concentrazioni di PTH (ormone paratiroideo) su una popolazione apparentemente sana di cinesi di mezza età e anziani.
Il campione di popolazione, composto da 180 cinesi di età media 61 anni, ha seguito per 24 settimane queste indicazioni, suddivisi in due gruppi random: il primo gruppo senza alcun intervento, mentre il secondo doveva assumere un latte fortificato da 30 g, 2 volte al giorno, oltre a un programma di allenamento.
La polvere assunta con il latte apportava 13,6g di proteine, 1008mg di calcio, 30µg di colecalciferolo (vitamina D3), 2,9 µg di vitamina B12 e 212 kcal. In aggiunta, i partecipanti hanno ricevuto istruzioni sullo stile di vita, con particolare attenzione sull’importanza di una dieta bilanciata e attività fisica quotidiana.
L’allenamento consisteva in 2 sessioni di esercizio, un’ora l’uno, ogni settimana, così composto: riscaldamento, allenamento di resistenza ed equilibrio, componente aerobica e raffreddamento. Tutte le sessioni sono state condotte sotto la supervisione di un istruttore, che poteva quindi inserire variazioni per migliorare progressivamente le performance dei partecipanti.
Dopo le 24 settimane, alla luce di periodiche misurazioni dei livelli sotto analisi, è emerso che nel gruppo intervento il latte fortificato e l’attività fisica hanno migliorato con successo le concentrazioni di vitamina B12 e vitamina D, così come anche l’equilibrio del turnover osseo.
Bibliografia
Groenendijk I et al., A Combined Nutrition and Exercise Intervention Influences Serum Vitamin B-12 and 25-Hydroxyvitamin D and Bone Turnover of Healthy Chinese Middle-Aged and Older Adults. J Nutr. 2020 Aug 1;150(8):2112-2119.
