Un recente studio australiano conferma che un’ora di ginnastica alla settimana può aiutare a prevenire la depressione, un disturbo che in Italia colpisce quasi tre milioni di persone, in particolare donne e anziani (Istat 2015).
In Australia è stata lanciata una campagna per incoraggiare le persone con disturbi dell’umore a praticare attività fisica con regolarità, suggerendo che lo sport possa essere utile per prevenire e trattare la depressione.
Lo spunto per questa campagna è stato preso considerando i risultati di uno studio condotto dal prof. Harvey del Black Dog Institute, in collaborazione con colleghi di altre istituzioni e università di tutto il mondo, comprese quelle del Regno Unito e della Norvegia, che hanno analizzato i dati raccolti da adulti norvegesi seguiti per un periodo di 11 anni.
In particolare, il team di studiosi ha arruolato 33.908 soggetti sani, assegnando loro un questionario da compilare per auto-valutare il grado e l’intensità di attività fisica praticata. In seguito è stato consegnato l’HADS (Hospital Anxiety and Depression Scale), chiedendo loro di riportare ogni variazione nello stato di ansia e depressione.
Valutando i dati ottenuti è risultato che i soggetti che non praticavano in assoluto attività fisica erano del 44% più predisposti al rischio di sviluppare depressione rispetto ai quei partecipanti allo studio che, invece, praticavano 1 o 2 ore alla settimana.
Gli Autori concludono affermando che circa il 12% dei casi di depressione potrebbe essere prevenuto semplicemente facendo sport almeno un’ora alla settimana.
Il prof. Harvey sostiene che questo è il primo studio in grado di quantificare il potenziale di prevenzione dell’attività fisica in termini di capacità di ridurre lo sviluppo di depressione nel futuro, aggiungendo che è veramente confortante rilevare che anche un piccolo impegno fisico possa fornire dati così importanti.
Bibliografia
Harvey SB, Øverland S, Hatch SL, Wessely S,Mykletun A, Hotopf M. Exercise and the Prevention of Depression: Results of the HUNT Cohort Study. The American Journal of Psychiatry. Volume 175, Issue 1, January 01, 2018, pp. 28-36.