Il tè contiene due composti molto diversi tra loro: la caffeina ad azione stimolante e la teanina, aminoacido ad azione rilassante. È proprio quest’ultima ad esser l’oggetto dello studio in questione. Scopriamo i dettagli.
L’aminoacido che ha destato l’interesse degli studiosi è la L-teanina, presente in buone quantità nel tè verde (Camellia sinensis). Ciò che ha acceso l’interesse degli studiosi giapponesi è il fatto che la L-teanina è un fitochimico che viene assunto abbondantemente nella vita quotidiana delle persone, oltre ad avere il potenziale per diventare un nutraceutico per mitigare e prevenire la confusione psichica legata allo stress della società moderna. Pare proprio che questo sia il primo studio ad aver esaminato contemporaneamente i sintomi dello stress e le funzioni cognitive, in soggetti adulti sani.
Hidese e colleghi, nel recente studio randomizzato, in doppio cieco, placebo controllato, hanno infatti valutato i possibili effetti di una somministrazione di L-teanina per un periodo di 4 settimane in 30 soggetti adulti sani, determinandone gli effetti sui sintomi legati allo stress e sulle funzioni cognitive.
Le compresse di L-teanina, ad un dosaggio di 200 mg/die, e il placebo sono stati assegnati in modo casuale e in cieco. Per quanto riguarda i sintomi legati allo stress, i punteggi relativi al Self-rating Depression Scale, al State-Trait Anxiety Inventory-trait e al Pittsburgh Sleep Quality Index (si tratta di scale di valutazione utilizzate a livello internazionale in questo ambito) sono diminuiti dopo l’assunzione della L-teanina, portando ad un miglioramento delle condizioni.
Inoltre, per quanto riguarda le funzioni cognitive, dopo la somministrazione di L-teanina, anche i punteggi della fluidità verbale e della funzione esecutiva sono migliorati. in particolare, a migliorare è stata la scioltezza di pronuncia, aumentata in modo significativo rispetto alla somministrazione con placebo.
Inoltre, la somministrazione di L-teanina ha portato ad una riduzione dei problemi di qualità del sonno (disturbi della latenza del sonno, disturbi del sonno e uso di farmaci per il sonno), decisamente maggiore rispetto alla somministrazione con placebo.
In tutti i casi la somministrazione di L-teanina si è dimostrata sicura e ben tollerata.
Pertanto, quando possibile cerchiamo comunque di rallentare i nostri ritmi, consapevoli che, se questo diventa difficile, la L-teanina può essere un valido sostegno, adatta a migliorare sia le condizioni mentali che la qualità di vita.
Bibliografia
Hidese S, Ogawa S, Ota M, et al. Effects of L-Theanine Administration on Stress-Related Symptoms and Cognitive Functions in Healthy Adults: A Randomized Controlled Trial. Nutrients. 2019.