Avviso a tutti i raffreddati, ossidati e ai fumatori incalliti: la vitamina C aumenta il buonumore. Lo dicono i risultati di uno studio neozelandese che ha correlato lo stato nutrizionale di questo nutriente con l’umore psicologico.
Si ritiene che lo stato nutrizionale abbia un impatto sull’umore per il ruolo che alcuni nutrienti svolgono sulla struttura e le funzioni cerebrali. L’intento di questo studio era di scoprire l’associazione tra stato della vitamina C nell’organismo e umore in un campione di 139 studenti 18-35enni dell’università di Christchurch, in Nuova Zelanda.
I ricercatori hanno utilizzato come marker della vitamina C i suoi livelli plasmatici e hanno sottoposto il questionario POMS (Profile of Mood States, o profilo dell'umore) ai partecipanti, per valutare il loro umore soggettivo.
In questo studio è stato dimostrato un miglioramento nell’umore consumando due kiwi gold al giorno (ogni frutto apporta mediamente 130-160 mg di vitamina C) e l’effetto maggiore si è osservato nei soggetti con l’umore più disturbato.
In particolare, è stata evidenziata una correlazione inversa tra stato della vitamina C e punteggi in depressione, collera e confusione.
Conosciuta per la potente azione antiossidante, la vitamina C è anche un cofattore di enzimi che hanno importanti funzioni nell’organismo. È richiesta per la sintesi dei neurotrasmettitori dopamina, noradrenalina e verosimilmente serotonina, la cui carenza o disregolazione si ipotizza possa contribuire allo sviluppo della depressione.
La vitamina C è anche cofattore di enzimi coinvolti nella sintesi della carnitina, aminoacido richiesto per la produzione di energia metabolica. Inoltre, la vitamina C si trova in alte concentrazioni nel cervello e in altri tessuti neuroendocrini come la ghiandola pituitaria e le surrenali.
Alcuni studi riportano la relazione tra stato della vitamina C, misurata solitamente con l’assunzione con la dieta, e l’umore, mentre altre ricerche indicano che la supplementazione orale di vitamina C possa dare buoni risultati. Ad esempio, in Hoffer et al. (2013), la somministrazione di 1 grammo di vitamina C al giorno ha ridotto i disturbi dell’umore e il distress psicologico in pazienti ospedalizzati in fase acuta. Similarmente, in un altro studio, sempre su studenti, l’assegnazione di 500 mg di vitamina C al giorno ne ha ridotto l’ansia rispetto ai soggetti che avevano assunto placebo.
I ricercatori concludono confermando l’ipotesi della possibile relazione tra stato della vitamina C e l’umore, alla luce dei dati evidenziati, in particolare per il suo ruolo nella funzione e nell’omeostasi cerebrale.
Bibliografia
Pullar JM, Carr AC, Bozonet SM, Vissers MCM. High Vitamin C Status Is Associated with Elevated Mood in Male Tertiary Students. Antioxidants (Basel). 2018 Jul 16;7(7).
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