Depressione e ansia sono gli stati psichiatrici più diffusi, ma come detto sono frequenti effetti collaterali inevitabili. La ricerca di evidenze a supporto di approcci alternativi ai trattamenti farmacologici coinvolge tutte le dimensioni della vita. Dalle osservazioni degli ultimi anni, unitamente a un percorso terapeutico, ecco i principali aspetti da tenere sotto controllo:

  • Una sana alimentazione, che preferisca i cibi sani a quelli elaborati, e che eviti caffeina e alcolici: quest'indicazione ha a suffragio ancora poche evidenze, ma quelle preliminari inducono ad approfondire la relazione dieta-disturbi psichiatrici
  • Sempre più affermato, invece, il ruolo dell'attività fisica: anche una semplice passeggiata di 20' al giorno può avere un importante impatto sul sistema nervoso e sull'umore
  • Mantenere viva la socialità per non rischiare l'isolamento

Il rischio che si corre, ben peggiore di qualche effetto collaterale, è una bassa qualità di vita ed una maggior mortalità – aspetti a cui troppo spesso i disturbi mentali risultano associati.

Come già accennato, a causa delle limitate terapie antidepressive disponibili, c’è la necessità di trovare agenti che mostrino maggior efficacia con minori effetti collaterali. È per questa ragione che è stata presentata la seguente review, che ha deciso di approfondire i dati esistenti sull’iperico.

L’Hypericum perforatum, noto anche come erba di san Giovanni, è una pianta erbacea perenne conosciuta principalmente per le sue proprietà antidepressive.

Questa équipe di studiosi ha passato in rassegna ogni studio (in vivo, in vitro e clinico) per raccogliere le evidenze sull’efficacia, la sicurezza e i meccanismi d’azione dell’iperico e dei suoi costituenti attivi nell’ambito di disturbi psichiatrici e neurodegenerativi.

Dai risultati sono stati riportati molti dati interessanti riguardo le proprietà antidepressive dell’iperico, emersi da trials clinici con diversi modelli.

In particolare, alcuni studi clinici antidepressivo-controllo hanno evidenziato che l’iperico e i suoi ingredienti attivi (ipericina e iperforinia) possiedono proprietà antidepressive simili a quelle degli antidepressivi triciclici e degli inibitori della ricaptazione della serotonina, ma con effetti collaterali minori e più blandi.

In conclusione, gli Autori sottolineano che l’iperico può esercitare potenti effetti antidepressivi e rappresenta una possibilità di cura efficace oltre che sicura. Ad ogni modo, riconoscono altresì che le evidenze cliniche disponibili a supporto di questa applicazione in ambito psichiatrico e neurodegenerativo hanno bisogno di più massicci contributi.

Bibliografia
Zirak N, Shafiee M, Soltani G, Mirzaei M, Sahebkar A. Hypericum perforatum in the treatment of psychiatric and neurodegenerative disorders: Current evidence and potential mechanisms of action. J Cell Physiol. 2019 Jun;234(6):8496-8508.