Quello che mangiamo può annullare gli effetti nocivi di quello che respiriamo? Una recente review ha fatto il punto sui dati clinici che hanno verificato l’impatto di alimentazione e integrazione sulle patologie respiratorie.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che l’inquinamento dell’aria è il maggior fattore di rischio ambientale per la salute, e le previsioni dicono che questo dato peggiorerà.
Alcune recenti pubblicazioni si sono concentrate sul ruolo dell’alimentazione per contrastare questi effetti dannosi: una review ha preso in analisi i dati emersi sull’impatto della dieta, compresa l’assunzione di integratori alimentari, nell’azzeramento degli effetti dell’inquinamento sull’asma e altri disturbi respiratori.
Da alcune evidenze è emerso che i carotenoidi, la vitamina D e la vitamina E aiutano nella protezione dal danno dell’inquinamento che può dar luogo ad asma ed ostruzioni delle vie respiratorie. Anche la vitamina C, la curcumina, la colina e gli acidi grassi omega-3 possono svolgere un ruolo in quest’azione protettiva.
Altri dati inoltre suggeriscono che la Dieta Mediterranea può apportare dei benefici nei pazienti con malattie respiratorie, e certamente fa bene ai fumatori – ma non sono emersi dati che leghino questi benefici al contenimento dei danni da inquinamento.
Gli Autori concludono che, data la gravità della situazione, sono più che mai urgenti altri studi per approfondire questo tema. Delineare il profilo degli studi futuri risulta difficile però, a causa di confusi fattori alimentari come obesità e patologie connesse, cure farmacologiche ed esposizione ambientale.
Bibliografia
Whyand T, Hurst JR, Beckles M, Caplin ME. Pollution and respiratory disease: can diet or supplements help? A review. Respir Res. 2018 May.