Quando si parla di melatonina si pensa subito alla qualità del sonno. Ma se questo ormone influenzasse anche altre funzioni? Uno studio dimostra come i suoi livelli possano essere implicati nella disfunzione erettile.
La salute sessuale maschile è considerata un termometro della salute generale dell’individuo. Le problematiche legate all’erezione, in particolare, spesso parlano di altri apparati (circolazione, cuore, ormoni, stress…). Pertanto, chi ne soffre potrebbe cogliere l’occasione per fare un check generale.
L’incidenza di disfunzione erettile aumenta con l'età, colpendo il 20-40% negli uomini di età compresa tra 60 e 69 anni e il 50-100% di quelli tra 70 e 80 anni. Tra le cause dell’insorgenza di questa disfunzione, che disturba la quotidianità di molti uomini, vi sono malattie croniche come l'ipertensione, il diabete mellito e le coronaropatie, nonché gli effetti negativi dei farmaci usati per trattarle. Inoltre, lo stress ossidativo è considerato un fattore importante nell'eziologia di questa problematica.
A tal proposito, la melatonina, ormone secreto dalla ghiandola pineale, mostra spiccati effetti antiossidanti e antinfiammatori; l’obiettivo di uno studio turco è stato quello di misurare i livelli sierici di melatonina in pazienti colpiti da disfunzioni erettili e di studiare la possibile relazione tra il disturbo e i livelli di melatonina. In molti modelli sperimentali sono stati ottenuti risultati positivi con il trattamento con melatonina.
Lo studio ha incluso 62 pazienti, suddivisi in tre differenti gruppi in base all’importanza dei sintomi della disfunzione erettile: lieve, moderata o grave definita in base all'Indice Internazionale della Funzione erettile (IIEF);come controllo sono stati coinvolti invece 22 soggetti sani.
Gli studiosi hanno registrato i livelli sierici di melatonina, i dati antropometrici e altri parametri biochimici e ormonali di tutti i soggetti. L’anamnesi dettagliata è stata anche ottenuta in termini di diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, stato di fumo e consumo di alcol.
I livelli sierici di melatonina sono risultati significativamente più bassi in tutti i gruppi con sintomi di disfunzione erettile rispetto al gruppo controllo; inoltre è emerso che non vi erano differenze significative tra i gruppi con diversa gravità dei sintomi associati a disfunzione erettile.
Questi risultati sono importanti, in quanto si dimostra che la misurazione dei livelli sierici di melatonina potrebbe avere un ruolo futuro nella diagnosi e nel trattamento della disfunzione erettile, dimostrando il coinvolgimento di questo importante ormone in diverse funzioni organiche. Si prospettano quindi ulteriori studi, condotti su popolazioni più ampie.
Bibliografia
Bozkurt A, Karabakan M, Aktas BK, Gunay M, Keskin E, Hirik E. Low serum melatonin levels are associated with erectile dysfunction. Int Braz J Urol. 2018 Jul-Aug;44(4):794-799.