L’osteopenia è una condizione di debolezza ossea che si verifica in molte persone dopo i 50 anni. Conoscerla e prevenirla può contribuire a limitare il rischio di osteoporosi. Scopriamo di più sul ruolo del potassio.
In questo studio italiano si è voluto far luce sui meccanismi e le relazioni tra gli elementi coinvolti nel metabolismo minerale osseo e il ruolo del potassio.
Sono stati raccolti i dati di 40 donne in menopausa con osteopenia, suddivise in due gruppi di assunzione: uno ha ricevuto placebo con bassi quantitativi di calcio carbonato e vitamina D, l’altro un integratore a base di potassio citrato.
La somministrazione è durata 6 mesi durante i quali, a intervalli prestabiliti, venivano effettuate varie misurazioni alle volontarie.
All’inizio, il 90% delle partecipanti aveva bassi livelli di escrezione di potassio, e l’85% dei test delle urine mostravano almeno un parametro associato ad acidosi (basso ph, bassa escrezione di citrato): dopo il periodo di assunzione questi livelli sono migliorati in modo significativo nel gruppo di assunzione rispetto al placebo.
Alla luce dei dati raccolti, gli Autori concludono che l’integrazione di potassio citrato in questo studio ha migliorato gli effetti di calcio e vitamina D in donne con osteopenia con un deficit di potassio e di citrato e un profilo di acidosi metabolica.
Bibliografia
Granchi D et al. Potassium Citrate Supplementation Decreases the Biochemical Markers of Bone Loss in a Group of Osteopenic Women: The Results of a Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Pilot Study. Nutrients. 2018 Sep 12;10(9).