Salute articolare e ossea

L’assunzione di aminoacidi essenziali aiuta ad attenuare la perdita muscolare conseguente a periodi di ridotta attività e può essere utile per ridurre il tempo di recupero nei pazienti sottoposti ad artroplastica.

Sono circa 400mila gli italiani che soffrono di artrite reumatoide, una patologia caratterizzata da anomalie nella risposta immunitaria. Dalla scienza un monito ai reumatologi: curate l’alimentazione dei vostri pazienti!

La lombalgia è un disturbo molto diffuso: vengono sempre più utilizzati approcci complementari per accelerare ed aumentare la possibilità di guarigione da questo tipo di patologie croniche. Scopriamo di più sull’agopuntura.

L’osteopenia è una condizione di debolezza ossea che si verifica in molte persone dopo i 50 anni. Conoscerla e prevenirla può contribuire a limitare il rischio di osteoporosi. Scopriamo di più sul ruolo del potassio.

L’effetto del consumo di proteine sulla massa e la forza muscolare nella popolazione generale è piuttosto conosciuto, mentre mancano dati su questo argomento nei soggetti con osteoartrite. Proviamo ad approfondirlo.

In Italia circa 5 milioni di persone soffrono di osteoporosi, che espone a fratture una donna su due over 70. Ogni anno circa 80 mila persone sopra i 65 subiscono la rottura del femore. Scopriamo di più sul ruolo della vitamina D!

Noto antiossidante, l’enzima superossido dismutasi (SOD) ha ricevuto particolare attenzione nel trattamento dell’osteoartrite e un recente studio ha valutato la sua azione nella cartilagine di soggetti colpiti da tale patologia.

Una nuova rassegna inglese approfondisce il ruolo della dieta nel rischio o nella progressione dell’osteoartrite, tentando di offrire nuovi orientamenti terapeutici ai medici.

L’osteoartrite primaria è una patologia articolare molto frequente. I condroprotettori naturali potrebbero offrire un beneficio sintomatico e una cura. Una recente review ne ha valutato efficacia e sicurezza.

L’osteoartrite è un’infiammazione articolare molto diffusa; se trascurata o si è predisposti, può cronicizzarsi trasformandosi in artrosi (malattia degenerativa comune nella terza età) e, soprattutto, può palesarsi a qualsiasi età.

Nutrienti essenziali come calcio, vitamina D e K sono indispensabili per mantenere l’integrità e la struttura delle ossa lungo tutto il corso della vita, soprattutto nelle donne.

L’osteoporosi tende a colpire le donne in post menopausa. Ma l’età non conta sempre: evitare carenza di vitamina D e calcio e un eccessivo allenamento sono buone pratiche che garantiscono una salute ossea ottimale, a qualsiasi età.